“La vita di Camile si è sempre alternata tra alti e bassi. Le esperienze della vita l’hanno portata a chiudere il suo cuore al prossimo, a erigere un muro di protezione così impenetrabile, che sono poche le persone che davvero la conoscono profondamente. Sono poche le persone che possono definirsi sue amiche ed esserle vicine. Sono poche le persone che possono dire di conoscere profondamente il suo animo, il suo cuore. Il liceo è un periodo difficile per molte persone, a differenza di come in molti vogliono far credere. E’ proprio un evento del liceo che ha portato Camile a chiudersi al mondo. Camile ha avuto la possibilità di frequentare un liceo privato, un liceo frequentato maggiormente da ricchi facoltosi. Non è mai stato facile per lei fare amicizia anche prima in quell’ambiente, ma grazie all’amicizia di Abbie e Kat la sua sicurezza non vacillava mai. Il suo carattere giorno dopo giorno si faceva sempre più forte, sicuro e spensierato. Fino a quando ha fatto l’errore di donare il suo cuore e il suo amore alla persona sbagliata. Persona che lo ha preso e lo ha spezzato e gettato via come se niente fosse, e l’ha fatto in un modo davvero crudele. Ed è proprio quello il momento che ha cambiato ogni cosa. E’ proprio quel dolore che l’ha portata a escludere chiunque si sarebbe avvicinato da quel momento in poi. E’ proprio quell’evento che ha forgiato il carattere di Camile in età adulta. Da una parte la vera Camile, quella fragile, quella che può ancora essere spezzata e delusa, la sua parte più intima e vulnerabile. Dall’altra parte la Camile protetta da una corazza così dura e impenetrabile, e pronta alla vendetta a chiunque oserà nuovamente farla soffrire. [...] [...] [...} Qua vi mostro un pezzo di recensione, tutta intera purtroppo non ci sta. Intera la potete trovare qui: https://alessandranekkina9372.altervista.org/review-party-di-cruel-summer-giovane-carina-e-crudele-di-morgan-elizabeth/
