Cathy Rentzenbrink ci accompagna in un viaggio intimo e sincero attraverso i momenti più luminosi e quelli più bui della sua vita, intrecciandoli con le letture che le hanno fatto da guida, conforto e salvezza. Questo libro non è solo un memoir, è una lettera d’amore alla lettura e alla forza invisibile ma potentissima delle parole. Con uno stile diretto ma carico di emozione, l'autrice racconta come certi libri abbiano avuto il potere di risollevarla quando tutto sembrava perduto, di nutrire la sua gioia nei momenti più belli, ma soprattutto di offrirle una via di salvezza nei momenti di dolore e perdita. Le pagine si popolano così di personaggi che molti lettori conoscono e amano: Jo March e la sua tenacia, Jane Eyre con la sua sete di libertà, Bridget Jones con il suo umorismo tagliente, e anche le sfumature complesse dell’amicizia tra Lila e Lenù. Rentzenbrink non si limita a citare autori e titoli, ma ci mostra il legame profondo tra esperienze di vita e letture, come se ogni libro avesse lasciato una traccia sulla sua pelle, aiutandola a diventare chi è oggi. Il messaggio è chiaro e potente: i libri ci insegnano a vivere, non solo a sopravvivere. Sono fari nelle notti più oscure, compagni silenziosi e potenti, strumenti di resistenza emotiva. Rentzenbrink non si limita a citare autori e titoli, ma ci mostra il legame profondo tra esperienze di vita e letture, come se ogni libro avesse lasciato una traccia sulla sua pelle, aiutandola a diventare chi è oggi. Il messaggio è chiaro e potente: i libri ci insegnano a vivere, non solo a sopravvivere. Sono fari nelle notti più oscure, compagni silenziosi e potenti, strumenti di resistenza emotiva. Per chi ha amato, almeno una volta, rifugiarsi tra le pagine di un romanzo. Per chi crede che i libri possano davvero fare la differenza. Per chi cerca una lettura sincera, emozionante e ispiratrice.
