Uno straordinario intreccio, orchestrato con grande maestria, fatto di segreti, reticenze, malizie, maschere e convenzioni che dona alla scrittura una inquietante aria mefitica. L’aspetto grottesco poi, molto marcato, quasi ossessivo, non serve che a denudare esistenzialmente la banalità del male. L’abilità di Dostoevskij di tratteggiare i personaggi attraverso una controllatissima miscela di meticolosità descrittiva e vuoti di scrittura è impressionante. Il nichilismo come problema morale e messa in questione della possibilità d’un’etica che si fondi sull’assoluto d’una realtà umana nuda, svincolata il più possibile da ogni concrezione storica, ideologica e religioso- metafisica. L’astratto dell’ideologia che si scontra col concreto dell’esistenza e soprattutto, colla complessità della miseria umana.
I demoni
Introduzione di Fausto Malcovati
Traduzione di Francesca Gori
La critica russa lo definì «il libro della grande ira». Traendo ispirazione dal brutale omicidio di uno studente a opera di una cellula di nichilisti, un fatto di sangue che nel 1869 sconvolse la Russia intera, Dostoevskij scrive un romanzo cupo e disperato, in cui tornano i grandi problemi posti da Delitto e castigo: la personalità, la libertà, l’esistenza di Dio, l’impietosa critica della sconsiderata cecità della borghesia liberale e dello spirito rivoluzionario, dietro cui si annidano cinismo e un troppo fragile progetto politico. Attraverso la delittuosa parabola politica del «grande peccatore» Verchovenskij e del suo oscuro e demoniaco suggeritore Stavrogin, Dostoevskij sottolinea la convergenza necessaria tra il discorso politico, sociale e quello morale e religioso, condannando con forza l’abisso del nichilismo che allontana l’uomo da tutti i suoi legami naturali.
-
Autore:
-
Traduttore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Edizione:18
-
Anno edizione:2017
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it