La donna che uccideva le fate - Gesuino Némus - copertina
La donna che uccideva le fate - Gesuino Némus - copertina
Dati e Statistiche
Salvato in 2 liste dei desideri
Letteratura: Italia
La donna che uccideva le fate
Disponibilità immediata
17,58 €
-5% 18,50 €
17,58 € 18,50 € -5%
Disp. immediata

Descrizione

Una nuova avventura e un nuovo mistero dall’autore del fortunato La teologia del cinghiale, in cui ritroviamo il mitico paesino dell’entroterra sardo, Telévras, con i suoi eccentrici abitanti, impegnati – tra partite a carte ed epiche bevute di cannonau – ad aiutare il maresciallo dei carabinieri Tigàssu a risolvere un caso di omicidio.

«Nei romanzi di Gesuino Némus l'autore e il protagonista con il suo nome si scambiano i ruoli, mentre negli intrecci si mescolano i registri. Lui segue due linee: il giallo, con un occhio alla società, e il romanzo popolare. Succede anche stavolta.» - Ermanno Paccagnini, La Lettura


Durante i giorni delle battaglie sul prezzo del latte, il pastore Gioac-chino Dicciòsu viene ritrovato morto nel suo ovile, ucciso da una scarica di pallettoni alla schiena. Non ha moglie né figli e l’unica erede è la sorella Elvira, dichiarata, però, incapace di intendere e di volere già nel 1951, dopo la perdita tragica della sua bambina di pochi mesi. Internata fino alla chiusura dei manicomi, avvenuta in seguito alla legge Basaglia, torna a vivere nella vecchia casa di un tempo, con qualche piccolo aiuto da parte delle donne locali. Presto però si fa odiare da tutti perché lancia maledizioni a bambini e adulti che si avvicinano al suo rudere per cercare le casette delle janas, le fate che popolano il mondo immaginario sardo. Nei giorni successivi al delitto (come al solito senza testimoni), mentre il maresciallo Tigàssu tenta di dare un abbrivio alle indagini, giunge a Telévras Marco Vantini, psichiatra e luminare di fama internazionale che, affascinato dalla storia di questa donna, darà un contributo fondamentale alla ricerca della verità.

Dettagli

11 luglio 2025
228 p., Brossura
9788892764125

Conosci l'autore

Foto di Gesuino Némus

Gesuino Némus

1958, Jerzu

Gesuino Nèmus, pseudonimo di Matteo Locci (Jerzu, 1958), è uno scrittore italiano. Esordisce nella narrativa con La teologia del cinghiale, edito da Elliot nel 2015 e vincitore, tra gli altri, del Premio Campiello Opera Prima e del Premio John Fante Opera prima. A La teologia del cinghiale segue I bambini sardi non piangono mai, vincitore Premio Franco Fedeli miglior poliziesco dell’anno 2016.

Informazioni e Contatti sulla Sicurezza dei Prodotti

Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.

Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it

Chiudi

Inserisci la tua mail