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Opera prima di Emerald Fennell (già sceneggiatrice di killing Eve) è un film molto più complesso di quello che pensavo dopo aver visto il trailer (trailer vergognoso peraltro, scene prese a casaccio che non raccontano il film. perchè nessuno sa più fare il proprio lavoro?) La protagonista è Cassie giovane donna ex studente di medicina che di giorno lavora in un bar e una notte a settimana si finge ubriaca per "castigare" gli uomini che cercano di approfittare di lei. Allo stesso tempo porta avanti un piano diabolico per rendere giustizia (non vendetta) alla sua amica del college che aveva subito violenza da ubriaca e in seguito si era tolta la vita (motivo per cui anche lei aveva lasciato la facoltà di medicina). dico che è un film complesso perchè non è un semplice attacco agli uomini che commettono aggressioni, ma è un attacco a tutta la società che li copre o comunque non fa niente . dalla preside della facoltà che ha coperto il fatto, ai suoi amici del college che erano li e non sono intervenuti, all'avvocato difensore che attaccò la vittima bloccando sul nascere la denuncia e ovviamente i carnefici. L'aspetto più geniale del film è la tensione che pervade tutto il racconto, Cassie risulta essere estremamente minacciosa senza porre in essere alcun tipo di violenza fisica. La sceneggiatura è perfetta (si vede che la regista è una sceneggiatrice), tutto va al suo posto, Carey Mulligan qui alla sua prova migliore è capace di mostrare rabbia, dolore, fragilità, spietatezza, la regia è solida, bravi gli altri attori. Finale da brivido a mio giudizio dovrebbe essere obbligatorio far vedere questo film nelle scuole
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