Attraverso tre racconti intrecciati, l'autrice ci conduce nelle esistenze di donne forti e resilienti, costrette a navigare tra le asperità di una società patriarcale e le sfide personali. Le protagoniste, pur diverse tra loro, condividono un destino segnato da sofferenze, pregiudizi e lotte interiori. Angela, Rosaria e Celeste emergono dalle pagine con una forza straordinaria, rappresentando l'emblema di una femminilità che resiste e si afferma nonostante le avversità. Le loro storie, intrise di amore e dolore, offrono uno spaccato autentico delle dinamiche familiari e sociali dell'epoca. La scrittura di Delrio è potente e evocativa, capace di trasportare il lettore in un mondo lontano nel tempo, ma sorprendentemente attuale nelle tematiche affrontate. L'uso del dialetto sardo arricchisce la narrazione, conferendo ulteriore profondità e autenticità ai racconti. Le descrizioni dettagliate dei paesaggi e delle tradizioni locali dipingono un quadro vivido della Sardegna rurale, rendendo l'ambientazione quasi un personaggio a sé stante. Uno degli aspetti più toccanti del libro è la rappresentazione delle dinamiche di potere e delle ingiustizie subite dalle donne, tematiche che, pur inserite in un contesto storico, risuonano con forza anche nella società odierna. Donne di ginepro è un romanzo che colpisce al cuore, offrendo una narrazione avvincente e commovente. Maena Delrio ci regala un'opera che celebra la forza e la resilienza delle donne, invitando il lettore a riflettere sulle sfide e le conquiste femminili attraverso i tempi.
