Il dono di Isabel

Avery James non ha mai avuto una famiglia. Un'infanzia trascorsa in un orfanotrofio, poi ai margini del deserto del New Mexico, presso un'anziana guaritrice, sino al trasferimento a Santa Fé per costruirsi una vita, libera dai fantasmi di un passato di abbandono. Ma proprio quando le domande sull'identità della madre si fanno per lei meno incalzanti, una sera, a casa di un mercante d'arte, vede un ritratto che sembra la sua immagine allo specchio. È il ritratto di Isabel Colinas, una grande artista, nonché sua madre. Ma chi era veramente la donna che l'aveva abbandonata? Avery si mette, allora, alla ricerca delle persone che hanno conosciuto Isabel e insieme ai fili della vita di sua madre riannoda anche quelli della propria esistenza, avvicinandosi alle proprie radici e calandosi nel mondo dell'antica sapienza erboristica ispanica, dei riti magici indiani e dell'arte tessile messicana. Sullo sfondo di una terra aspra e affascinante, Judith Hendricks ci narra la storia di un amore filiale inconsueto, perduto e recuperato, di un legame ancestrale, che trascende il tempo e lo spazio.