Drumland Dreamland

Di tanto in tanto capita di trovare musica al di fuori del mainstream commerciale, al di fuori di tutto: la musica dei visionari, degli eccentrici, degli inventori, dei solitari. Moondog, Daphne Oram, Harry Partch sono esempi di questo genere. E lo stesso vale per Lori Vambe. Strut presenta una nuova riedizione in vinile del ricercato album di Vambe del 1982, Drumland Dreamland, stampato privatamente. Batterista autodidatta, inventore e sperimentatore sonoro, Vambe occupa un posto unico nella musica britannica. Creatore del proprio strumento, il drumgita (pronunciato “drumguitar”) o tamburo a corde, mirava a creare musica mai realizzata prima per perseguire l'accesso alla quarta dimensione e forgiare un linguaggio musicale radicalmente nuovo: intuitivo, poliritmico e metafisico. Drumland Dreamland è un album profondo e inquietante, un fitto intreccio di percussioni stratificate, loop di nastro distorti dal tempo e figure di drumgita a spirale, il tutto sostenuto dalle improvvisazioni ipnotiche del pianista brasiliano Rafael Dos Santos. È un album estatico e inquietante allo stesso tempo, una pietra miliare nella musica sperimentale britannica di colore.