(Halberstadt 1932) scrittore tedesco. È autore di libri nei quali, con una prosa fredda e volutamente burocratica, registra le contraddizioni della società tedesca e, in genere, contemporanea: Biografie (Lebensläufe, 1962), Organizzazione di una disfatta (Schlachtbeschreibung, 1964), ispirato all’assedio di Stalingrado. K. è anche regista cinematografico (Gli artisti sotto la tenda del circo: perplessi, 1970; Germania d’autunno, Deutschland im Herbst, 1978, in collaborazione con Fassbinder e altri; La forza dei sentimenti, Die Macht der Gefühle, 1983) e ideologo (Sfera pubblica ed esperienza, Öffentlichkeit und Erfahrung, 1972, con O. Negt; Teoria critica e marxismo, Kritische Theorie und Marxismus, 1974, nt). Nel 2002 ha vinto l’Orso d’oro alla carriera al Festival del cinema di Berlino.