Viene considerato l'astro nascente del noir francese. Ha iniziato a scrivere e pubblicare a 33 anni.
Curioso personaggio, coltissimo, giramondo (Stati Uniti, Islanda, Messico) e laureato in filosofia, oltre a "Sezione Suicidi" (Einaudi, 2011), clamoroso successo di critica e di pubblico e vincitore del Prix Michel Lebrun 2009, del Grand Prix du jury Sang d'Encre 2009 e del Prix du Meilleur Polar des Lecteurs de Points, ha pubblicato successivamente: "Le fruit de vos entrailles" (Éditions Toute Latitude 2006) e "Le gâteau mexicain" (Editions Toute Latitude, 2008). Nel 2013 è uscito per Einaudi il suo romanzo "L'arena dei perdenti" e a seguire "Il muro".