Dopo il diploma si è trasferito a Berlino dove si concentra sulla scrittura, guadagnandosi da vivere con lavori saltuari. Il successo è arrivato già con il primo romanzo e lo ha accompagnato anche nei titoli successivi, facendo di lui un autore affermato e molto amato. Instancabile viaggiatore, è stato definito ‘pieno di talento con un tocco di follia’. Con La fine della solitudine (Salani, 2017) ha vinto nel 2016 il prestigioso Premio Europeo per la Letteratura e per oltre un anno si è imposto al vertice delle classifiche tedesche. Nel 2019 per Salani pubblica L'ultima estate.