Elisabeth Badinter (1944), filosofa, è tra le intellettuali che più hanno contribuito a costruire l'edificio teorico del femminismo francese. Da sempre vicina al Mlf (Mouvement de libération des femmes), successivamente si è dedicata agli studi accademici sull'Illuminismo. Nel 1980 ha pubblicato L'amour en plus (Tea 1993) in cui ha smantellato l'idea che l'istinto materno sia innato. Nel 1986, in L'un est l'autre (Longanesi 1987), àncora i principi dell'universalismo al pensiero femminista, mentre in Paroles d'hommes (POL 1989) e XY, de l'identité mascoline (Longanesi 1993) ha approfondito le problematiche dell'identità maschile. Tra i suoi altri libri, un importante testo su Condorcet (1996); Emilie Emilie, l'ambition féminine au XVIII siécle (Longanesi 1984); Les passions intellectuelles. Exigence de dignite 1751-1762 (Fayard 2002). Con Feltrinelli, La strada degli errori. Il pensiero femminista al bivio (2004).