(Dresda 1899 - Monaco 1974) scrittore tedesco (si firmò anche con lo pseudonimo di Robert Neuner). Censurato dalle autorità naziste, che fecero bruciare i suoi libri, accusati di immoralità, K. continuò tuttavia a scrivere romanzi, pubblicandoli in Svizzera. Grande successo ebbero i suoi libri per la gioventù (Emilio e i detectives, Emil und die Detektive, 1929). Nelle poesie (Cuore su misura, Herz auf Taille, 1927; Canto fra le seggiole, Gesang zwischen den Stühlen, 1932) e nel romanzo Fabian, storia di un moralista (Fabian, 1931) rivolse, in una lingua volutamente dimessa, attraversata da lampi di sarcasmo, un’acre satira contro l’ipocrisia sociale e politica. Tra le opere più tarde: Il piccolo uomo (Der kleine Mann, 1964) e i versi di I tredici mesi (Die dreizehn Monate, 1955).