(Amburgo 1845 - Heidelberg 1898) filologo classico tedesco. Fu allievo di F.W. Ritschl e amico di Nietzsche, di cui difese la Nascita della tragedia. Oltre a studi particolari, affrontò problemi di storia della cultura con Il romanzo greco (1876), il primo studio approfondito sull’argomento, e Psiche. Culto dell’anima e credenza nell’immortalità presso i greci (1890-94), rivalutando l’attenzione dei greci per il mondo infero e le sue radici orfico-dionisiache. R. è da considerarsi un anticipatore degli studi basati sull’integrazione di filologia e antropologia culturale.