(Aradec Králová 1886 - Praga 1962) scrittore ceco. Fu autore di La pratellina (1925), racconto di ambiente contemporaneo, e delle due «trilogie di Wallenstein», Gli erranti (1929) e Requiem (1930), la prima delle quali, ambientata durante la guerra dei trent’anni, contiene una originale ricostruzione psicologica dell’età barocca. D. fu il massimo esponente, nella narrativa, di quella letteratura ceca di ispirazione cattolica che, dopo la prima guerra mondiale, si impegnò in una tormentata riflessione sulla sorte dell’uomo moderno. Due romanzi, usciti postumi nel 1969 (L’anima e la stella e L’arcobaleno divino), confermarono le sue qualità di narratore, che fu certamente superiore al drammaturgo (San Giorgio, 1915; San Venceslao, 1925) e al poeta (La morte della zingara, 1916; Poesie, 1930).