(Montemôr-o-Velho 1520 ca - Torino 1561) scrittore spagnolo. Portoghese di nascita, musico di professione, nel suo Canzoniere (Cancionero, 1554) riprese abilmente temi e metri della poesia italiana. La sua fama è legata al romanzo pastorale La Diana (1559), primo esempio del genere nella letteratura spagnola. L’opera, che piacque a Cervantes per la sua prosa sottilmente lavorata e che deriva in parte dall’Arcadia del Sannazaro, è all’origine di una serie di componimenti analoghi, culminata nell’Astrea di Honoré d’Urfé, e influì anche sulla poesia di Sidney e Spenser e sul teatro di Shakespeare.