Marie Ndiaye è una scrittrice francese. Di madre francese e padre senegalese, è autrice di romanzi nei quali si incontrano la tradizione francese del nouveau roman e le tematiche della complessità identitaria del métissage: In famiglia (En famille, 1990), La strega (La sorcière, 1996, nt), Rosie Carpe (2001, Prix Fémina). Il suo racconto Autoritratto al verde (Autoportrait au vert, 2005, nt) è una sorta di manifesto di una poetica del libero attraversamento dei piani di realtà e dei codici linguistici, nel rifiuto dichiarato di ogni stereotipo culturale di appartenenza.