Maxine Hong Kingston

(Stockton, California, 1940) scrittrice statunitense. Figlia di immigrati cinesi, insegna scrittura creativa all’Università di Berkeley. Arrestata nel 2003 durante una manifestazione pacifista di donne contro la guerra in Iraq, ha dedicato al tema della pace la raccolta di saggi Il quinto libro della pace (The fifth book of peace, 2003), parabola della devastazione e della rinascita. La sua opera più nota è La donna guerriera: memorie di una gioventù tra i fantasmi (The woman warrior: memoirs of a girlhood among ghosts, 1976), romanzo «di formazione» a più voci, sul conflitto interiore di una donna divisa tra le sollecitazioni della società americana e la memoria della propria cultura d’origine. Uomini cinesi (China men, 1989) indaga da una prospettiva maschile la condizione degli immigrati cinesi in America, mentre Tripmaster Monkey (Tripmaster Monkey: His Fake Book, 1989) narra, con un ritmo esuberante e rocambolesco, la storia di un giovane hippy intento a scrivere un’epica contemporanea ispirata a un leggendario eroe cinese.