Vassilis Vassilikós è stato uno scrittore greco. Nel 1966 ha pubblicato il romanzo Z (in Italia edito da Feltrinelli), in cui racconta di un assassinio politico, la cronaca letteraria dell’omicidio del deputato di sinistra Grigoris Lambrakis, avvenuto realmente tre anni prima. Il romanzo guadagna fama mondiale l’anno successivo, quando i colonnelli rovesciano la democrazia con un colpo di Stato. Dopo due anni diventa un film: Z. L’orgia del potere con la regia di Costa-Gavras, interpretato da Yves Montand, Irene Papas e Jean-Louis Trintignant e con la colonna sonora di Mikis Theodorakis.
Prima di questo, Vassilikós ha pubblicato una trilogia: Il lenzuolo, Il pozzo e L’Annunciazione.
Tra le sue ultime dichiarazioni: «Alla mia età credevo di aver visto tutto. La guerra mondiale, quella civile, la dittatura, la democrazia. Anche la libertà che usa parole incomprensibili per essere un po’ meno libera. Invece poi mi sono dovuto sorprendere per la cattività di massa imposta dal Coronavirus e per la “Z”, la mia “Z” della vita, disegnata sui carri armati russi».