(Digione 1788 - St. Louis, Missouri, 1856) scrittore francese. Pubblicò alcuni studi di carattere storico. Esponente dell’opposizione, svolse un’intensa attività politica durante il governo di Luigi Filippo, che attaccò duramente nella rivista «Le Populaire» e in numerosi opuscoli. Tra il 1834 e il 1837 fu costretto a rifugiarsi in Inghilterra, dove subì l’influenza del pensatore politico inglese R. Owen. Rientrato in Francia, pubblicò la sua opera principale, Viaggio in Icaria (Voyage en Icarie, 1842). Utilizzando il modello romanzesco del viaggio immaginario, C. vi descriveva l’organizzazione collettivistica ed egualitaria di una società ideale fondata sulla comunione dei beni e su un tipo di morale contraria al materialismo, non del tutto estranea a quella cristiana. Alla fine del 1848 si stabilì negli Stati Uniti, dove sperimentò la costituzione di una comunità modello di «icariani» a Nauvoo (Illinois).