Aleksandr Gel'evic Dugin è un filosofo, politologo e scrittore russo. Dopo essersi laureato in filosofia e aver conseguito due dottorati di ricerca in scienze politiche e sociologia, ha fondato la casa editrice Apkto?é? con cui ha pubblicato opere di nuova destra. Dugin crede nella creazione di uno stato euroasiatico, lontano e libero dall’influenza occidentale. È stato l'organizzatore assieme a Eduard Limonov, e il primo leader dal 1993 al 1998, del Partito Nazional Bolscevico, da cui si è allontanato in seguito per dar sfogo ai suoi ideali estremisti. Soprannominato dalla stampa “il Rasputin del Cremlino” e “l’ideologo di Putin”, di cui è stato un consigliere e ispiratore filosofico pur criticandone le collaborazioni con l’Occidente, ha scritto diversi articoli e saggi. Tra gli scritti ricordiamo La quarta teoria politica (NovaEuropa Edizioni, 2017), Putin contro Putin (AGA, 2018), Il sole di mezzanotte. Aurora del soggetto radicale (AGA, 2019), Noomachia. Rivolta contro il mondo postmoderno (AGA, 2020), Platonismo Politico (AGA, 2020) ed Etnosociologia (AGA, 2021).