Alice Rohrwacher è montatrice, regista e sceneggiatrice e la sua carriera nel cinema, spesso accanto alla sorella Alba, attrice, è piena di successi. Nasce a Fiesole e cresce a Castel Giorgio in Umbria, dove il padre è apicultore (un’eco di questo sarà appunto nel film “Le meraviglie” che nel 2014 le fa vincere il Premio speciale della Giuria di Cannes). Va a studiare a Torino dove si laurea in Lettere e Filosofia e poi si perfeziona in sceneggiatura, drammaturgia, tecniche narrative e documentari. Esordisce come regista nel 2006, con l’episodio “La fiumara” in un documentario collettivo dal titolo Checosamanca. E poi comincia a collezionare premi importanti: “Corpo Celeste” (2011) vince li Nastro d’argento come migliore regista esordiente, “Lazzaro Felice” (2018) vince, ancora a Cannes, il Premio come miglior sceneggiatura, “La chimera” (2023) vince il Premio AFCAE; fino ad arrivare, sempre nel 2023, a una nomination agli Oscar con il cortometraggio “Le pupille”. Nel 2016 si è anche cimentata nella regia teatrale di “La traviata”.
Nel 2024 esce per la casa editrice Orecchio acerbo Gianni Barba, il suo primo racconto per bambini illustrato da Mara Cerri.
Fonte immagine: Orecchio acerbo editore