Compositore. Allievo del conservatorio di Venezia (fra l'altro di A. Vidolin, musica elettronica, e P. Verardo, strumenti antichi), collaboratore del Centro di sonologia computazionale di Padova, nel 1979 ha fondato l'Ex Novo Ensemble e nel 1985 è stato insignito del Prix de Rome. Contraddistingue le sue composizioni una complessa ricerca strumentale in funzione degli aspetti psico-percettivi e immaginativo-virtuali della ricezione musicale: Nell'orecchio di Van Gogh, una pulce per pianoforte e strumenti (1983), De vulgari eloquentia per 6 strumenti (1984), Trobar clus per pianoforte e 10 strumenti (1985); Dettaglio sacrilego per percussione e gruppo da camera (1988), Prélude à l'après-midi d'un fauve per flauto, violino e pianoforte (1994), Ballo sghembo per 2 pianoforti e 2 percussioni (1994).