Daniel Alarcón vive negli Stati Uniti da quando aveva tre anni. Suoi racconti, saggi e reportage sono apparsi su “Granta”, “Harper’s” e sul “New Yorker”, che recentemente lo ha inserito tra i venti migliori scrittori americani under 40.
La raccolta di racconti Guerra a lume di candela (Terre di mezzo, 2006), è stato finalista al premio PEN/Hemingway del 2006, mentre Radio città perduta (Einaudi 2011) ha vinto il PEN USA Novel Prize del 2008. Nel 2007 ha ricevuto una Guggenheim Fellowship. Attualmente vive a Oakland, in California, dove è ricercatore ospite presso il Centro Studi Latino Americani della University of California, a Berkeley.