Scrittore, filosofo e storico delle religioni italiano.
Il padre era il pittore Venanzio Zolla (1880-1961), nato in Inghilterra da padre lombardo e madre alsaziana; la madre era la musicista britannica Blanche Smith (1885-1951). Zolla trascorre gli anni dell'infanzia tra Parigi, Londra e Torino apprendendo l'inglese, il francese e l'italiano.
In seguito studierà anche il tedesco e lo spagnolo. Questo poliglottismo contribuirà alla fama di grande erudito che lo accompagnerà sempre.
Zolla è stato un pensatore d’eccezione nella cultura italiana del Novecento.
Tra le sue numerose opere, Che cos’è la tradizione (1971), Le meraviglie della natura. Introduzione all’alchimia (1975), Aure: i luoghi, i riti (1985), Archetipi (1988), Verità segrete esposte in evidenza (1990), Discesa all’Ade e resurrezione (2002).