Giovanni Agnoloni (Firenze, 1976), è uno scrittore, traduttore letterario e blogger. È autore del libro sulla filosofia del viaggiare “Le rivelazioni del viaggio. Piccoli attimi di perfetta chiarezza lungo il cammino” (Ediciclo, 2025), del memoir di viaggio “Berretti Erasmus. Peregrinazioni di un ex studente nel Nord Europa” (Fusta, 2020), del romanzo psicologico e d’investigazione attraverso l’Europa “Viale dei silenzi” (Arkadia, 2019) e della quadrilogia di romanzi distopici raccolti nel volume “Internet. Cronache della fine” (Galaad, 2021), parzialmente tradotta anche in spagnolo e in polacco. È inoltre coautore (con Carlo Cuppini e Sandra Salvato) del concept-book “Da luoghi lontani” (Arkadia, 2022).
Ha scritto, curato e tradotto vari libri sulle opere di J.R.R. Tolkien, e tradotto libri su William Shakespeare e Roberto Bolaño e opere di Jorge Mario Bergoglio, Joe Biden, Kamala Harris, Arsène Wenger, Amir Valle e Peter Straub. Nel 2023 ha ricevuto il Premio “La Quercia del Myr” come traduttore dell’anno.
Traduce da e verso l’inglese, e dallo spagnolo, dal francese, dal portoghese, dallo svedese e dal polacco.