Regista, sceneggiatore e attore cinematografico (ha recitato nella Dolce vita di Federico Fellini) e scrittore.
È considerato uno dei piú originali registi italiani.
Nel 1967 ha diretto Se sei vivo spara, uno spaghetti western epocale, che trae ispirazione dalla sua esperienza di partigiano e che venne sequestrato per le sue scene violentissime.
Del 1968 è La morte ha fatto l'uovo, giallo sui generis ambientato in un allevamento di polli, una critica al consumismo imperante.
Negli ultimi anni ha girato fortunati cortometraggi.
Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati sul «Politecnico» di Vittorini. Ha narrato la sua Resistenza nella raccolta di racconti Uomini e comandanti (Einaudi 2014).
Grazie allo stesso titolo, è insignito del Premio Chiara nell'ottobre 2014.
Giulio Questi muore nel sonno nella sua casa di Roma, all'età di 90 anni.