Johann Chapoutot è uno storico francese, professore di Storia contemporanea presso l'Università Sorbonne Nouvelle. Le sue ricerche si concentrano principalmente sulla storia della Germania contemporanea, con particolare attenzione alla Repubblica di Weimar e al nazismo.
Dopo essersi laureato in Storia all'École normale supérieure de Fontenay-Saint-Cloud di Lione nel 2001, ha conseguito un dottorato all'Università Pantheon-Sorbona nel 2006 con una tesi sull'influenza dell'Antichità nell'ideologia nazista. Ha insegnato in diverse università francesi e internazionali, tra cui l'Université Pierre-Mendès-France di Grenoble e l'Università libera di Berlino.
Chapoutot ha esplorato come il nazismo abbia tratto ispirazione da elementi culturali dominanti dell'Occidente liberale, come il nazionalismo romantico, il razzismo, il colonialismo e il darwinismo sociale.
Tra i suoi volumi ricordiamo Le nazisme et l’Antiquité (Presses Universitaires de France 2012) e, per Einaudi, Controllare e distruggere (2015) e La legge del sangue (2016). Per Laterza è autore di L’affaire Potempa. Come Hitler assassinò Weimar (2017).