Rumer Godden, originaria del Sussex, si trasferisce ancora bambina in India, dove rimane fino al 1949, spostandosi tra Calcutta e il Kashmir. Durante il soggiorno indiano apre e dirige una scuola di danza e scrive il suo primo romanzo, Black Narcissus, da cui è stato tratto l’omonimo film. Nel 1949 rientra nel Regno Unito, stabilendovisi definitamente insieme alle figlie, e nel 1958 si converte al cattolicesimo, scelta che influenzerà le sue successive opere. Tra i suoi romanzi pubblicati da in Italia si ricordano Bambole giapponesi (Bompiani, 2017), La bambina selvaggia (Bompiani 2017), Il fiume (Bompiani, 2018) e Narciso nero (Bompiani, 2018).