Salvatore Mannuzzu è nato nel 1930 in provincia di Grosseto e vive a Sassari. È stato magistrato e, per tre legislature, deputato indipendente nelle liste del Pci. Einaudi ha in catalogo: "Procedura", "Corpus", "Le ceneri di Montiferro", "La figlia perduta", "Un morso di formica", "Il terzo suono", "Il catalogo", "Alice", "Le fate dell'inverno", "La ragazza perduta" e "Snuff o l'arte di morire".
Salvatore Mannuzzu è considerato, in particolare con Giulio Angioni e Sergio Atzeni uno dei capostipiti di una nouvelle vague letteraria, detta anche Nuova narrativa sarda, particolarmente vivace a cavallo tra Novecento e Duemila, di rinomanza italiana ed europea.