(Zagabria 1941 - Lubiana 2014) poeta e artista sloveno. Negli anni ’90 è stato docente universitario e diplomatico negli Stati Uniti. Ha esordito con le poesie di Poker (1966, nt), ma ha raggiunto la fama all’inizio degli anni ’70 come artista concettuale, con mostre in patria e al MOMA di New York. Si è poi dedicato esclusivamente alla poesia divenendo uno dei più conosciuti e tradotti poeti mitteleuropei della sua generazione. Ironico e visionario, capace di straordinaria introspezione, versatile, in oltre trentacinque raccolte di versi (Arena, 1973, nt; Maschere, 1980, nt; Il ragazzo e il cervo, 1990; Fuoco verde, fiore verde, 2000; Il carro del sole, 2005, nt) ha approfondito, con il suo stile originale e dissacrante, tematiche assai differenti, dalle esperienze più intime al conflitto balcanico.