Vitaliano Trevisan, nato a Sandrigo in provincia di Vicenza nel 1960, è stato scrittore, sceneggiatore, attore, drammaturgo e regista teatrale.
Per il cinema, è stato sceneggiatore e attore in Primo amore di Matteo Garrone e attore in Riparo di Marco Simon Puccioni.
Per il teatro, Trevisan ha curato nel 2004 l'adattamento di Giulietta di Federico Fellini e ha scritto, tra gli altri, Il lavoro rende liberi, messo in scena nel 2005 da Toni Servillo, e i monologhi Oscillazioni e Solo RH, pubblicati da Einaudi nel volume Due monologhi (2009).
Tra le sue opere: I quindicimila passi. Un resoconto (Einaudi 2002), Un mondo meraviglioso. Uno standard (Einaudi 2003), Il ponte. Un crollo (Einaudi 2007) e Una notte in Tunisia (Einaudi 2011) e Works (Einaudi 2016 e 2022).
Trevisan è scomparso all'età di 62 anni. Nel ricordarlo, Jacopo Bulgarini d’Elci sulla sua pagina Facebook scrive: «È morto il più grande romanziere italiano del nostro tempo, l’unico che sapeva raccontare questo mondo e la sua insensatezza con eleganza, stile, spirito, e soprattutto ritmo».
Dal sito ufficiale dell'Editore Einaudi