Ecomafia 2013. Le storie e i numeri della criminalità ambientale
Dal 1993, ogni anno, il rapporto Ecomafia racconta i numeri e le storie della criminalità ambientale. Se qualcuno provasse ad affiancare i volumi, si accorgerebbe che, dalla prima edizione, il loro spessore è cresciuto costantemente. Da un lato, questo aumento testimonia che l'azione delle forze dell'ordine si è intensificata, diventando sempre più puntuale nel contrastare i crimini contro l'ambiente. Dall'altro, è indice del fatto che gli ecocriminali si sono fatti via via più numerosi e agguerriti. I reati ambientali sono molto redditizi, e prevedono, nel caso vengano scoperti, pene assai lievi. In più, la crisi che stiamo attraversando è un potente incentivo a calpestare le regole più elementari e a barare a più non posso. Perciò, ancora una volta, il rapporto Ecomafia ci restituisce l'immagine di un paese nel quale le attività degli ecocriminali continuano a registrare il segno più, a prescindere che si tratti di smaltire illegalmente rifiuti tossici, di costruire interi quartieri abusivi, con manodopera in nero che impasta cemento scadente, di truffare i consumatori spacciando intrugli velenosi per commestibili... E se qualcuno si illude che comunque a lui non succederà niente, forse dovrebbe considerare i costi per la collettività dei reati contro l'ambiente: è difficile immaginare che chi costruisce una villa abusiva si metta poi a pagare l'Imu e le altre imposte.
-
Curatore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2013
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it