Esecuzione forzata e pubblica amministrazione
Nei vecchi manuali di diritto amministrativo c’è un capitolo sulla tutela esecutiva del privato nei confronti della pubblica amministrazione, a mezzo, essenzialmente, del giudizio di ottemperanza davanti al giudice amministrativo; e un capitolo sulla tutela esecutiva della amministrazione contro il privato, che solo in parte passa attraverso il giudizio perché l’amministrazione, si legge, dispone del potere di autotutela, e quindi può soddisfare le sue pretese con l’esercizio di poteri amministrativi sostanziali. Salvatore Mazzamuto, che ha dato contributi fondamentali al tema della esecuzione forzata, esamina oggi i rapporti tra le due categorie di soggetti-privato ed ente pubblico – dal punto di vista del civilista. Un civilista che prende atto della “esportazione delle tecniche privatiste di tutela nel campo dell’amministrazione” (è il titolo del primo paragrafo del capitolo I): ma nello stesso tempo è consapevole dei limiti di questa “esportazione”. La più efficace protezione giuridica del privato contro la pubblica amministrazione è in realtà assicurata da una tecnica pubblicistica, qual è il giudizio di ottemperanza. A sua volta, la moltiplicazione dei poteri di aggressione del patrimonio del privato da parte della pubblica amministrazione è il risultato di strumenti giuridici in buona parte diversi da quelli offerti dal codice civile e dal codice di procedura civile. Se così non fosse, ammette Mazzamuto, non si giustificherebbe un lavoro sulla esecuzione forzata e la pubblica amministrazione, che presuppone l’esistenza di tratti specifici dell’istituto quando il privato ha interesse a “forzare” la pubblica amministrazione, e non solo per fare valere pretese a carattere patrimoniale, e la pubblica amministrazione necessita di strumenti rapidi per realizzare i suoi crediti verso il privato.
-
Autore:
-
Editore:
-
Collana:
-
Anno edizione:2024
-
In commercio dal:4 novembre 2024
Le schede prodotto sono aggiornate in conformità al Regolamento UE 988/2023. Laddove ci fossero taluni dati non disponibili per ragioni indipendenti da Feltrinelli, vi informiamo che stiamo compiendo ogni ragionevole sforzo per inserirli. Vi invitiamo a controllare periodicamente il sito www.lafeltrinelli.it per eventuali novità e aggiornamenti.
Per le vendite di prodotti da terze parti, ciascun venditore si assume la piena e diretta responsabilità per la commercializzazione del prodotto e per la sua conformità al Regolamento UE 988/2023, nonché alle normative nazionali ed europee vigenti.
Per informazioni sulla sicurezza dei prodotti, contattare productsafety@feltrinelli.it