Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Et in Arcadia ego. L'incantesimo del nichilismo in pittura - Fabio Farotti - copertina
Et in Arcadia ego. L'incantesimo del nichilismo in pittura - Fabio Farotti - copertina
Dati e Statistiche
Fuori di libri Post sulla Community Fuori di libri
Wishlist Salvato in 6 liste dei desideri
Et in Arcadia ego. L'incantesimo del nichilismo in pittura
Disponibile in 10 giorni lavorativi
30,40 €
-5% 32,00 €
30,40 € 32,00 € -5%
Disp. in 10 gg
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
30,40 € Spedizione gratuita
disponibile in 10 giorni lavorativi disponibile in 10 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
32,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 15 giorni lavorativi disponibile in 15 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
30,40 € Spedizione gratuita
disponibile in 10 giorni lavorativi disponibile in 10 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
32,00 € + 6,50 € Spedizione
disponibile in 15 giorni lavorativi disponibile in 15 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Et in Arcadia ego. L'incantesimo del nichilismo in pittura - Fabio Farotti - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Et in Arcadia ego: da sempre onnipresente - anche negli spazi apparentemente più idillici - la morte, una volta per tutte resasi esplicita nella filosofia greca come annientamento, è dichiaratamente alla radice dell'arte (e della cultura) novecentesca: "tutta l'arte è in rapporto con la morte" (M. Rothko). Il punto medio di questo saggio - in cui è centrato il raccordo fra la prima parte (che ha come oggetto un capolavoro letterario) e la seconda, assai più estesa, dedicata alla pittura - è rappresentato dalla figura di Tadzio, il bellissimo efebo, nella cui persona fanno naufragio le convinzioni etico-estetiche dello scrittore Gustav von Aschenbach (i due celebri protagonisti di La morte a Venezia di Thomas Mann, summa - tanto sintetica e potente, quanto sfolgorante e indimenticabile - della crisi mortale della cultura occidentale e dei suoi valori). La mostruosità di Tadzio (e per converso e parallelamente di Aschenbach) è la terribile rivelazione che apre l'indagine sul senso del Bello nell'arte figurativa del Novecento, attraversando i grandi campi in cui essa si articola, a partire da Monet (che dà il via, come scrive Boccioni, al "grande distacco"), fino a Newman, Pollock e Warhol, passando, tra gli altri, da Van Gogh, Matisse e Kandinskij. In tal guisa mostrando che la pittura (che è a suo modo pensiero) proprio perciò è ontologia: filosofia per immagini. Prefazione di Emanuele Severino.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2015
11 novembre 2015
Libro universitario
488 p., Brossura
9788857531700
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Inserisci la tua mail

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore