Etudes cliniques sur la grande hysterie ou hystero-epilepsie

In 8, pp. XV + 975 + (1) con 10 tavv. f.t. inc. all'acq. raffiguranti i momenti dell'attacco isterico. Errore di numerazione ad una tavola (16 invece che 8), molte ill. n.t. Legatura in mz. pl. coeva con 4 nervi e decori oro al dorso. Seconda edizione (prima ed. 1881) di questa importante opera di Richer, allievo di Charcot. Richer si occupo' in particolare della 'grande hysterie' proseguendo le ricerche di Bourneville sull'attacco isterico e arrivando a definire una nuova forma nosologica, l'istero-epilessia. L'opera si segnala in particolare per le tavole che illustrano le fasi dell'attacco isterico. Le illustrazioni furono disegnate originariamente in china dallo stesso autore e testimoniano una sapiente volonta' descrittiva attraverso la raffigurazione della postura dell'isterico-epilettico e dei suoi gesti. Alcune di queste tavole sono del tutto equivalenti alle fotografie scattate da Londe nel laboratorio di Salpetriere.