Fan della vita impossibile

Dal titolo e dalla copertina di questo libro si pensa subito ad un romanzo leggero, da teenager, poco impegnativo, ma dalle recensioni in cui mi sono imbattuta prima di decidermi a leggerlo ho capito che si trattava di qualcosa di più. In effetti il libro è uno Young Adult, la storia si basa sulla vita di tre adolescenti, ma di leggero e superficiale ha molto poco. La storia è molto forte, affronta tematiche serie e complicate quali l'omosessualità, il bullismo, la depressione, il difficile rapporto con la famiglia e con i compagni di scuola, ed è narrata a tre voci alternativamente, cosa che la rende a mio avviso un pò troppo confusa e tende a non approfondire il punto di vista di nessuno dei tre ragazzi. La prima e la seconda parte mi sono sembrate prolisse, dilatate e noiose, la terza parte è la migliore ma il finale lascia con l'amaro in bocca. Tuttavia lo consiglio

Ho letto molti libri del genere young adult e new adult, o comunque romanzi con protagonisti adolescenti con disagi e una vita non proprio semplice e lineare. Proprio per questo motivo ero un po' scettico, un po' indeciso nell'iniziare la lettura di questo romanzo, perché pensavo che potesse essere uno dei soliti con gli stessi ingredienti: lei che vuole lui, lui che non vuole lei, il ragazzo duro e irraggiungibile di turno, lei che ha problemi ingigantiti e inesistenti, decine di feste con alcol a fiumi e tutti ubriachi... ma in questo caso, invece, mi sono dovuto ricredere, poiché Fan della vita impossibile è scritto bene, non ha la solita trama trita e ritrita, ha come protagonisti tre ragazzi con problemi, ma che cercano di andare avanti puntando tutto sulla forza della loro amicizia, della loro unione inscindibile.

Mira, Sebby e Jeremy sono tre adolescenti che devono affrontare la vita. E non sempre riescono a farlo. Subiscono, si lasciano andare e poi si incontrano e in un attimo sono un anima in tre corpi. Si capiscono, si accettano e si supportano. Ma la vita non è così semplice... Anche se alla fine mi aspettavo decisamente di più da questo libro, che non è riuscito a convincermi appieno; non ho potuto fare a meno di apprezzarlo. La caratterizzazione dei personaggi è perfetta e ho provato molta empatia nei loro confronti. Mi è piaciuto molto lo sviluppo che ha subito Jeremy, ma sono rimasta un pò male per la decisione di Sebby alla fine... Ma visto che il finale è abbastanza aperto, sono fiduciosa. Lo stile non mi è dispiaciuto: l'ho trovato molto scorrevole e leggero, ma non in maniera esagerata.