Le fantamalattie

Complici la pandemia e la lettura de “Gli Sporcelli” di Roald Dahl, ci è venuta voglia di scherzare con le malattie, di inventarne di nuove, magari buffe e divertenti. Ci capita spesso di pensare ai malanni come alla conseguenza di un comportamento sbagliato o imprudente, una specie di punizione per i nostri errori, tuttavia nel mondo della fantasia e soprattutto delle “Fantamalattie”, si possono trovare disturbi straordinari scaturiti da desideri ed esagerazioni provenienti dall’osservazione della realtà. Questa raccolta di “Fantamalattie” l’abbiamo iniziata l’anno scorso, quando il Covid ha stroncato il regolare corso dell’anno scolastico. Di punto in bianco ci siamo trovati a casa, chiusi dentro, ad osservare il mondo dall’oblò del nostro pc. La brusca frenata non ha però ostacolato la nostra fantasia, abbiamo continuato a leggere, a pensare, a scrivere e a raccontare e così, dopo aver riso della “restringite” descritta da Dahl ne “Gli Sporcelli”, abbiamo pensato di inventare anche noi delle strane malattie. Quest’anno, di ritorno tra i banchi di scuola, abbiamo deciso, insieme a Chiara, la nostra educatrice, e Francesca, la nostra maestra di italiano, di raccogliere le “Fantamalattie” in un libro. A questo manuale di “fantamedicina” hanno partecipato tutti i bambini della classe 3^C della scuola “R. Pezzani” di Albinea e Giordano P., un bambino che vive in UK e che ha conosciuto la nostra scuola attraverso la lettura del libro di favole “L’industria delle favole per Lucia” uscito nel 2016. A questo punto speriamo siate un po’ curiosi. Aprite dunque l’ebook delle “fantamalattie” e scoprite quella che potrebbe colpirvi.