Attore italiano. Esordisce con piccole parti di sfondo nel cinema muto, ma è il sonoro a dare una svolta alla sua carriera. In pochi anni si impone come ottimo caratterista con un volto serio e intenso e movenze adatte particolarmente alle pellicole in costume. Pur non ottenendo mai ruoli da protagonista, si specializza nell’interpretazione di melodrammi storici e letterari molto amati dal pubblico, tra i quali: Casta diva (1935) e Manon Lescaut (1940) di C. Gallone, Ettore Fieramosca (1938) di A. Blasetti, Un garibaldino al convento (1942) di V. De Sica e Monastero di Santa Chiara. Napoli ha fatto un sogno (1951) di M. Sequi.