Attrice francese. Dopo gli esordi a Parigi come modella e mannequin, viene scoperta dal regista M. Cammage, che nel 1932 le affida una piccola parte in un suo film. L'anno successivo si impone con il ruolo di Dulcinea nel Don Chisciotte di G.W. Pabst. Assurta al rango di vedette internazionale nel 1937 con l'interpretazione della femme fatale che induce J. Gabin al suicidio in Il bandito della Casbah di J. Duvivier, nello stesso anno recita ancora in coppia con Gabin in Gueule d'amour (Bocca d'amore) di J. Grémillon, per poi apparire in una serie di film di scarso rilievo (tra i quali Napoli terra d'amore, 1937, e L'assedio dell'Alcazar, 1940, di A. Genina) prima di interrompere bruscamente la carriera nel 1946.