Attore francese. Impara il mestiere a teatro, ma presto il suo fisico massiccio e la mascella da boxeur lo impongono in tipici ruoli da «duro» del grande schermo. Prolifica in particolare è la sua collaborazione con C. Chabrol che lo dirige, fra gli altri, in La tigre ama la carne fresca (1964) e La tigre profumata alla dinamite (1965), rivisitazioni francesi dei successi di James Bond. Pur votato alle pellicole di cassetta, trova spazio anche in qualche film d’autore come Rocco e i suoi fratelli (1960) di L. Visconti, in cui interpreta l’ex campione di pugilato Morini, che inizia Simone/R. Salvatori al mondo del ring. In Italia appare anche in La marcia su Roma (1962) di D. Risi e nel poliziesco Tony Arzenta - Big Guns (1973) di D. Tessari. Dagli anni ’80 lavora sempre meno al cinema privilegiando le fiction televisive.