Millie, la protagonista che conosciamo da "Una di famiglia" e "Nella casa dei segreti" sta per convolare a nozze con il suo Enzo. La mattina del matrimonio, però, riceve delle telefonate minacciose, che rischiano di rovinare il momento tanto atteso, e lei non può assolutamente permettere che accada. Ho trovato questo racconto sottotono, per niente in linea con le trame a cui ero abituata. Magari a qualcuno interessa conoscere anche questi aspetti della vita di Millie, ma a me ha fatto storcere il naso. La protagonista pensa solo al matrimonio, compreso di abito e accessori, cose frivole e non molto coerente col carattere che abbiamo imparato a conoscere. Il finale stupisce ma non è abbastanza. L'autrice ha voluto scrivere un libro "gentile", ma penso che queste poche pagine sarebbero state meglio collocate al termine di uno dei testi precedenti. Con questo non voglio assolutamente criticare il lavoro immenso della casa editrice, che ci ha regalato una così bella e curata copertina, e ha semplicemente seguito le linee guida dell'editoria. Probabilmente sono io a non provare molto interesse per la vita privata e certi risvolti di Millie.
