La fine del bandito Giuliano nei suoi particolari. Il bandito siciliano ucciso a Castelvetrano

Foglietto (aperto misura cm 24,5 x 34,5, chiuso e' composto da 4 facciate cm 12,5 x 17,5 ciascuna) con ritratto fotografico del bandito Giuliano. Foglio volante con la storia della fine di Salvatore Giuliano, ucciso a Castelvetrano in uno scontro a fuoco con i carabinieri nel 1950, curata dalcantastorie Marino Piazza (Bazzano, 1909 - Bologna, 1993). Piazza incomincio' giovanissimo a cantare e a suonare nelle fiere e nei mercati dell'Emilia e della Romagna accompagnato dal fratello Piero alla fisarmonica divenendo uno dei cantastorie italiani piu' noti. Foglietto con tutta probabilita' distribuito in occasione di un'esibizione del cantastorie. All'ultima facciata compare infatti l'introduzione cantata in 4 strofe dal titolo "I delitti della banda Giuliano".