Il fiore dell'apocalisse

Un romanzo che ti trascina dentro la storia, ti fa vivere il dramma dei personaggi, come se fossero reali, ti lascia senza respiro. Non voglio svelare nulla per non togliervi il piacere di leggerlo, ma la trama è sorprendente. Mi sono sentito molto vicino alle protagoniste di questo capolavoro e ho apprezzato il messaggio che l'autrice ha sotteso nel romanzo. Un omaggio alle donne al loro coraggio. Lo stile è sobrio, pulito, il ritmo è incalzante, i colpi di scena continui, quando sembra che tutto si risolva, invece si ricomincia con altri intrighi. L'ambientazione a Milano e in Lombardia è perfetta, ti sembra di essere lì, di vedere quello che vedono i personaggi. Ultimo un finale da togliere il fiato! Questa autrice merita davvero e nulla ha da invidiare ai blasonati best seller. Complimenti

Non mi piacciono i libri ostentati (e stentati), esagerati, spiattellati, affettati, che prendono a sberle gli occhi senza concludere nulla, specialmente quando sono scritti in maniera puerile e scialba, come questo, con la sola intenzione d' impressionare il lettore a tutti i costi, confondendo le sue idee sul genere. Non mi è piaciuto, in quanto non innesca tensione, né voglia di farsi leggere. Anzi, non vedevo l'ora di finirlo quando ho cominciato e continuato a leggerlo, perché noioso,scontato e stancante. Ci sono libri che si concludono in poche ore e invogliano a leggere gli altri dello stesso autore. Basta Colombo! Ma come è possibile includere certe pochezze nel genere "thriller"? Forse taluni editori farebbero bene a rispolverare il significato di certe parole, prima di mettere in crisi la letteratura e poi di lamentarsi che i libri non si vendono! Come si fa a comprare un "thriller" se s' incappa in un pasticcio del genere? Lo sconsiglio, ma se ci si vuole fare del male, allora è uno dei libri migliori per lo scopo! Che delusione!

Sono un amante dei thriller, soprattutto quelli americani, e devo dire che Il Fiore dell'Apocalisse mi ha sorpreso. Di solito non mi piacciono molto quelli italiani, Carrisi a parte, ma Il Fiore dell'Apocalisse di Luisa Colombo mi ha catturato. La tecnica utilizzata, detta del cliffanger, o colpo di scena, ti tiene letteralmente incollato alle pagine, non riuscivo a smettere finchè non ho scoperto chi era il serial killer. Interessanti anche le sottotrame che si intrecciano alla principale, lasciando n sospeso i lettore! Un thriller da togliere il fiato. Complimenti Luisa, ti auguro tanto successo!!!