Flight è un film che secondo me tratta due temi in particolare: la contrapposizione fra verità e menzogna e quella fra immagine pubblica e immagine privata. Il personaggio interpretato da Denzel Washington è un eroe del punto di vista del pubblico, ma totalmente fallito dal punto di vista privato, odiato, e non a torto, dal suo stesso figlio. E’ un film sulla verità e sulla menzogna: il pilota era totalmente ubriaco ma non è quella la causa dell’incidente, anzi, lui è riuscito a fare l’impossibile ovvero salvare la gran parte dei passeggeri. La verità ha due aspetti (lui era ubriaco e l’aereo era difettoso) ma solo il secondo potrebbe essere reso pubblico, altrimenti il pilota dovrebbe andare in prigione, perdendo il suo (giusto) riconoscimento pubblico come eroe. Quindi, per far emergere la “giustizia” dovrà essere detta una menzogna (negato il suo stato di ebbrezza). Il pilota lo sa ed è d’accordo. Però questa menzogna risulterà alla fine troppo pesante, e lui capirà di essere in grado di sopportare, invece, il peso della verità.
