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Anno edizione: 2014
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La quantità di argomenti che dovrebbero essere trattati in una recensione de “I fratelli Karamazov” potrebbe generare, a mio pare, una tesi di laura. Questo perché, in quanto ultimo libro di Dostoevskij ne rappresenta una sintesi non solo in quanto scrittore, ma in quanto pensatore e uomo. Infatti, alle vicende della famiglia Karamazov, si alternano da numerose riflessioni sulla morale, sulla religione e sull’essere umano. Laddove lo si “scremi” dei fattori citati precedentemente, la storia che ne resta è comunque complessa anche l’immedesimazione arriva facile poiché l’immagine del conflitto con una figura o entrambe le figure genitoriali rimarca costantemente la vita di tutti noi. Grazie al suo stile ironico e un po’ pungente, Dostoevskij esaspera questo conflitto, arrivando fino all’azione estrema e cioè il parricidio. Prima ci presenta Fëdor Pavlovič come una figura quasi caricaturale, lontano dall’immagine di un padre-padrone violento e cattivo che ci fa dire “beh se l’è meritato”, ma più si va avanti con la lettura e più emerge quando questo personaggio sia egoista e moralmente abietto. A causa delle sue azioni tutti i personaggi, senza neanche uno escluso, sono tormentati e soffrono fisicamente, emotivamente o spiritualmente. E a fine romanzo la domanda è solo una: cosa ne sarebbe stato dei fratelli Karamazov se solo Fëdor Pavlovič fosse stato meno egoista e più un padre?
Secondo molti il vertice letterario di F.Dostoevskij, questo libro rappresenta sicuramente la sua impresa più ardua. Confluiscono in questa opera tutti i temi più importanti della scrittura e della filosofia dell'autore. La trama vi rapirà e vi farà dimenticare della dimensione - per molti spaventosa - del libro.
Mattoncino, ma è un capolavoro, la scrittura di Dostoevskyj è come sempre magistrale in questo suo ultimo, meraviglioso capolavoro, amo come è dipinta la società, contorta eppure speranzosa, gentile eppure giudicante, unita eppure spezzata, da Cristiana ho anche amato il tema della Religiosità trattato e i continui riferimenti alla Bibbia, che dire, prendete un po' di coraggio e prendete in mano anche questo mattone, perchè è un meraviglioso mattone (scusate il gioco di parole, è fatto assolutamente apposta😉)
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