Fuga in siberia

Nel cuore della Russia zarista, un giovane servo olandese scopre che il suo padrone non è altri che Pjotr Romanov, lo zar determinato a trasformare il suo impero con mano brutale. Tra riforme radicali e crudeli repressioni, il racconto si snoda tra taverne olandesi, palazzi moscoviti e lande siberiane, seguendo le orme di chi cerca verità, giustizia e redenzione. Accanto allo zar, spietato ma tormentato, si muovono figure come Martin, il servo confidente; Kira e Ivan, fratelli randagi e ribelli spirituali; e lo sciamano di Karalvejem, ultimo baluardo di un mondo arcaico minacciato dalla modernità. Un romanzo storico avvincente e crudo, che intreccia violenza e utopia, fanatismo e desiderio di libertà, nel viaggio epico e disperato verso la Siberia: una fuga dalla tirannide, ma anche un ritorno alle radici più profonde dell’animo umano.