La gente che sogna

Terzo album in studio per il cantautore toscano. Il dialogo ancestrale con la natura che ha caratterizzato i primi due dischi sembra lasciare il passo alla sintonia con altre dimensioni, extraterrestri, magiche e oniriche. Probabilmente non a caso "mi è cambiata la realtà" è la prima strofa di questo album. L'autore sembra voler parlare proprio alla gente che ha bisogno di una via di uscita dalla propria realtà, verso mondi sconosciuti. O cavalcando le onde radio di una emittente extraterrestre, o viaggiando sulla misteriosa Astronave Giradisco, che, sparando un sound spaziale, porta "nel mondo senza difetti dove gli umani erano gli unici assenti". Oppure ancora abbandonandosi ai cuscini che "portano in vacanza la gente che sogna", per quanto siano necessari anche gli incubi "per svegliarsi con sollievo". È la melodia poetica di Lucio Corsi. Altre tracce esplorano atmosfere più glam rock e forse sono quelle meno convincenti. Conferma.

Lucio Corsi alla prova del terzo disco, quello che un tempo doveva essere quello della definiva affermazione, sforna un lavoro decisamente ottimo. Il suono varia dal glam alle ballate, ma è un suono diretto, fresco, che ti prende al primo ascolto. I testi sono profondi, con questo lavoro Lucio Corsi ha fatto un ulteriore salto di qualità rispetto ai lavori precedenti, che comunque già delineavano un cantante capace di trasporre in versi e musica tutto il suo immaginario. Mi auguro che con il prossimo passaggio a Sanremo riesca ad arrivare finalmente al grande pubblico.

spero che Lucio Corsi possano notarlo in tanti perchè per essere un ragazzo giovane ha grande talento e ogni canzone ha un grande significato quindi spero che faccia tanta strada questo ragazzo. l'unica pecca, anche se so che non è assolutamente colpa dell'artista ma delle case editrici, è che il cd costa un pochino troppo secondo me, anche perché è proprio un cd semplice e all'interno non c'è così tanto contenuto di immagini o testi. del resto vale la pena comprarlo☺️