Gilberto Zorio. Phosphoros

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<p>Volume pubblicato in occasione della mostra allestita presso l'Institut Mathildenhöhe di Darmstadt dal 23 luglio al 4 settembre 2005. Con 38 riproduzioni a colori delle opere. Senza testo</p> <p>Fotografie di Paolo Pellion</p> Cm 21,5x30,5. pp. 44. . Perfetto (Mint). . Prima edizione (First Edition). . <p><em>L'album raccoglie diciannove disegni realizzati dall'artista tra il 1999 e il 2005 e qui riprodotti nella duplice visione con luce e al buio. L'utilizzo della pittura fosforescente, infatti, permette di illuminare e “accendere” il disegno in una multiforme luminescenza, in un paesaggio fosforescente e indefinito. </em></p> <p><em>Gilberto Zorio, uno dei principali esponenti dell'Arte Povera, dal 1967 ha partecipato alle principali mostre di questo movimenyo artistico. Si ricordano in particolare la mostra personale al Kunstmuseum di Lucerna e di seguito le mostre allo Stedelijk Museum di Amsterdam (1979), alla Galleria Civica di Arte Modena e il Kunstverein di Stoccarda (1985), al Centre d'Art Contemporain di Ginevra e al Centre Georges Pompidou di Parigi (1986), alla Fundação de Serralves di Oporto (1990), all'Istituto Valenciano de Arte Moderno di Valencia (1991), al Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato (1992), a Documenta di Kassel (1992), al Dia Center for the Arts (2001) e alla Galleria Sonnabend di New York (2004). </em></p>