Il giorno che dovremo «perdere»

Ho letto prima il secondo libro di Amoruso, (assassini...brava gente) dove l'autore dice che per rispettare la giustizia, in Italia, bisogna infrangerla. Ma con Amoruso bisogna stare attenti, la sua filosofia di scompigliare i rapporti tra letteratura e vita, fra verosimile e assurdo, tra fantasia e realtà, non ci permette di porre una linea di demarcazione tra dove finisca la storia e l'autore stesso. Questo mi è sempre stato chiaro: in un testo letterario confluiscono verità e fantasia, esperienze personali ed acquisite ed è una linea fragile, scomposta, frammentata, saltuaria, a definire le une e le altre. Bianca Fasano.

Ad un alunno estroso e originale: Sono stata colpita e commossa dalla lettura di questo libro. E' un testo originale tra realtà e sogno, capace di creare un'atmosfera evocativa di ricordi, sensazioni, stati d'animo e figure. Assidua è l'indagine morale e sociale che traspare tra le righe attraverso un linguaggio carico di immagini e arricchito da citazioni filosofiche che rivelano la sensibilità dell'autore. La tua maestra Rosalba che ti vuole ancora bene.

Ho letto questo libro, prima di assassini brava gente, dello stesso autore, il filo conduttore di tutta la narrazione, è un ricordo che, seppur doloroso, con la sua levità consola il cuore e fa volare alto. E' bravo Amoruso.